Sondaggio GPG_AND: Primarie CSX, BERSANI +31%. VENDOLA annichilito, Renzi quasi al 20%

Dopo le intenzioni di voto, continuiamo con la pubblicazione dei dati dell’ultimo sondaggio svolto. Quest’oggi è la volta delle Primarie di CSX. Abbiamo chiesto agli intervistati di scegliere chi voterebbero in ipotetiche Elezioni Primarie di CSX; ovviamente era presente l’opzione del non voto. 
I risultati ottenuti sono stati elaborati e ricalibrati a seconda della partecipazione che è notoriamente più bassa rispetto a quanto viene realmente rilevato. In tabella trovate i nostri dati definitivi, assoluti. A seguire l’approfondimento per partiti. Buona lettura.
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Ipotizziamo che avvicinandoci alle Elezioni Politiche il Centrosinistra indìca elezioni primarie per scegliere il candidato premier. Chi sceglieresti tra i seguenti candidati?


BERSANI: 51,9% (-5,5%)*
VENDOLA: 20,8% (-21,8%)*
RENZI: 18,8% (+18,8%)*
DI PIETRO: 8,5% (+8,5%)*
* La precedente rilevazione, che trovate qui, oltre ad essere vecchia di qualche mese, censiva solamente Bersani e Vendola, invitiamo quindi a prendere le varianze con le molle.


 
Il voto all’interno dei principali partiti

partito (peso elettori su totale 100%) 
Bersani: xx% [var. risp. prec.]
Vendola: xx% [var. risp. prec.]
Renzi: xx% [var. risp. prec.]

Di Pietro: xx% [var. risp. prec.]


Lega Nord  (1,4%)  
Bersani: 2% [-48%] 
Vendola: 2% [-48%]
Renzi: 88% [+88%] 
Di Pietro: 7% [+7%] 

Popolo della Libertà  (4,0%)  

Bersani: 1% [-24%] 
Vendola: 7% [-68%]
Renzi: 91% [+91%] 
Di Pietro: 1% [+1%]

Il CDX con l’ampliamento delle candidature, e soprattutto con quella di Renzi, incrementa in maniera massiccia la partecipazione. Il peso rimane quasi trascurabile, comunque alla fine dei conti, il sindaco di Firenze potrebbe beneficiare di 1-2 punti complessivi venuti dal CDX. 

Futuro e Libertà per l’Italia  (0,5%)  

Bersani: 35% [-10%] 
Vendola: 15% [-40%]
Renzi: 45% [+45%] 
Di Pietro: 5% [+5%] 

Unione di Centro  (2,1%)  

Bersani: 26% [-24%] 
Vendola: 9% [-41%]
Renzi: 61% [+61%] 
Di Pietro: 4% [+4%]

Il PDN si muove a due velocità, FLI perde partecipazione mentre l’UDC, con la candidatura di Renzi, ne acquista parecchia. Anche da qui un buon numero di voti per il sindaco fiorentino.


Partito Democratico  (58,1%)  
Bersani: 74% [-6%] 
Vendola: 8% [-12%]
Renzi: 17% [+17%] 
Di Pietro: 1% [+1%]


Altri di CSX (Lista Pannella – Bonino, PSI, Verdi) (4,4%)
Bersani: 33% [-17%] 
Vendola: 15% [-35%]
Renzi: 42% [+42%] 
Di Pietro: 9% [+9%] 

Italia dei Valori (12,3%)  

Bersani: 14% [-16%] 
Vendola: 15% [-55%]
Renzi: 17% [+17%] 
Di Pietro: 55% [+55%] 

Sinistra Ecologia Libertà (12,5%)

Bersani: 7% [+2%] 
Vendola: 88% [-7%]
Renzi: 5% [+5%] 
Di Pietro: 0% [0%] 

Federazione delle Sinistre (1,8%)

Bersani: 29% [+8%] 
Vendola: 54% [-25%]
Renzi: 0% [0%] 
Di Pietro: 17% [+17%]

Arriviamo ai partiti veramente interessati, i dati disaggregati offrono molti spunti interessanti. Partiamo da Renzi, indiscutibilmente amato, ma dal CDX, il giovane sindaco raccoglie numeri importanti anche nel suo partito e negli altri di CSX ma è comunque surclassato da Bersani, il PD è col suo segretario. Vendola è in evidente fase calante, crolla su tutti i fronti, destra, sinistra, centro, persino nel suo partito ora è sceso sotto il 90%. Nel PD era arrivato a toccare il 30% delle preferenze, ora è sceso all’8%.

Chi ha molto da gioire è Bersani che ha un partito coeso e risente appena delle 2 new entry, nonostante una venga dal suo stesso partito.
Di Pietro ha un suo elettorato, ormai IDV è stabile tra il 6 e l’8%, tuttavia in eventuali primarie fatica a farsi votare dai suoi, un caso interessante.

Movimento 5 Stelle (1,1%) 
Bersani: 6% [-11%] 
Vendola: 31% [-52%] 
Renzi: 31% [+31%] 
Di Pietro: 31% [+31%]
Gli elettori del M5S portano un pò di partecipazione e sono battitori liberi, ne viene penalizzato lievemente Bersani, ma parliamo di numeri molto ridotti.


In conclusione, con questi 4 candidati non dovrebbero esserci sorprese, Bersani è nettamente in testa, prende il 74% dei voti del partito che esprime il 58% degli elettori, questi due numeri dovrebbero essere sufficienti per spiegare la situazione e dichiarare chiusa la partita. La candidatura di Renzi toglie un pò a tutti e nasconde la crescita di Bersani che invece è numericamente in calo. Il tracollo di Vendola è reale seppur accentuato, sia dalla presenza di Renzi, sia da quella di Di Pietro, ricordiamo che IDV (peso attuale sul 12%) votava massivamente per Vendola.
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