Elezione Europee 2009 – Analisi del Voto – Umbria

L’ Umbria è una regione tendenzialmente favorevole al centrosinistra, governata dal centrosinistra e con poche possibilità di un pick-up nel 2010.

In queste consultazioni si sono recate a votare 546.800 persone circa su un totale di 701.400 aventi diritto, pari ad un’affluenza del 77,96%. Nel 2004 l’affluenza fu del 80,47%.

Il calo del 2,51% è inferiore a quello nazionale dell’ 3,91%.

Alle Elezioni Politiche 2008 le cose andarono così:

PD 44,4%
PDL 34,5%
UDC 4,5%
IDV 3,0%
AUT 3,6%
RC 2,7%
SL 2,7%
LN 1,7%

Dalle urne ora è uscito il seguente verdetto:

PDL 35,8%
PD 33,9%
LN 3,6%
IDV 5,9%
UDC 5,2%
RC 6,2%
SL 3,6%
AUT 0,4%

Differenze:

PDL 1,3%
PD -10,5%
LN 1,9%
IDV 2,9%
UDC 0,7%
RC 3,6%
SL 0,9%
AUT -3,0%

E’ dall’Umbria che dovrebbe iniziare una triste analisi del PD; i dirigenti nazionali domenica sera erano quasi soddisfatti, ma ad un’attenta analisi, nelle regioni dove l’affluenza ha tenuto il PDL aumenta i voti ed il PD tracolla perdendo quasi 1/3 dei voti non del tutto recuperati dai comunisti, radicali e IDV.

Il centrodestra ha di che essere soddisfatto, sia PDL che Lega aumentano, ma il dubbio è che questi voti vengano tutti dall’Autonomia, quindi dalla Destra.

A presto con le Marche..

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