Il voto ai Partiti alle regionali (var. rispetto ad Euro 2009)
CENTRO DESTRA: 37,5% (+0,6%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 30,5% (-0,9%)
– LEGA NORD: 6,0% (+1,7%)
– LA DESTRA, F.TRIC: 1,0% (-0,2%)
CENTRO SINISTRA: 50,5% (-1,1%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 38,5% (-0,2%)
– ITALIA DEI VALORI: 6,5% (-0,3%)
– RADICALI: 1,0% (-1,6%)
– SINISTRA E LIBERTA’: 4,5% (+1,0%)
UNIONE DI CENTRO: 4,5% (-0,1%)
COMUNISTI (RC, PDCI): 5,0% (-0,1%)
MOV. LIB. NAZ. : 1,5% (+1,5%)
ALTRI: 1,0% (-0,8%)
Sondaggi Regionali del 22 Luglio 2009
Candidati Presidente (SCENARI NOMINATIVI):
– Corsa a 3: Matteoli (CDX) 38,0%, Cand. UDC: 5,0%, Martini (CSX): 57,0%
– Corsa a 3: Galli (CDX) 37,5%, Cand. UDC: 5,0%, Martini (CSX): 57,5%
– UDC con CDX: Galli (CDX) 42,0%, Martini (CSX): 58,0%
– UDC con CSX: Matteoli (CDX) 39,5%, Martini (CSX): 60,5%
– Corsa a piu’: Galli (CDX+UDC) 41,0%, Martini (CSX): 53,0%, Altri (candidati di Com.e MLN): 6,0%
Il Commento: Non c’è storia, qualunque sia lo scenario che si presenterà il giorno delle elezioni. La Toscana resta regione rossa, la più rossa ormai. Le forze di CDX sono accreditate massimo di un 40%, qualcosa in più se si alleeranno con l’UDC. Per il CSX sarà un gioco da ragazzi controllare il divario, che con ogni probabilità sarà superiore ai 15 punti.
Tra i partiti si nota una crescita importante della Lega ed una contrazione del PDL, sulla falsa riga delle regioni del nord. Tutto il CSX ad eccezione di Sinistra e Libertà è saccheggiato dalla lista di Beppe Grillo che si ferma ad un modesto 1,5%.
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