RISULTATI   DEFINITIVI
Voto al  Presidente
Caldoro: 54,3%
De Luca:  43,0%
Ferrero: 1,4%
Ferrero: 1,4%
Fico: 1,3%   
Voto alle  Liste  Principali
POPOLO     DELLA LIBERTA’: 31,7%
       
PARTITO   DEMOCRATICO:  21,4%
ITALIA     DEI VALORI: 6,5%
ULTIMA  PREVISIONE  GPG
Voto al   Presidente
Caldoro:  51,5%
De Luca:  44,5%
Ferrero: 3,0%
Ferrero: 3,0%
Fico: 1,0%   
Voto alle   Liste  Principali
POPOLO      DELLA LIBERTA’: 37,0%
       
PARTITO    DEMOCRATICO: 24,5%
ITALIA      DEI VALORI: 9,0%
ULTIMA    PREVISIONE AND-L
Voto al   Presidente
Caldoro:  51,5%
De Luca:  45,5%
Ferrero: 2,0%
Ferrero: 2,0%
Fico: 1,0%   
Voto alle   Liste  Principali
POPOLO      DELLA LIBERTA’: 33,0%
       
PARTITO    DEMOCRATICO:  28,0%
ITALIA      DEI VALORI: 8,5%
Conclusione: In molti inserivano la Campania tra le regioni incerte, De Luca sembrava, autore di una poderosa rimonta (Veltroni 2008?), i risultati sono stati molto diversi e i punti di scarto sono stati oltre 10.
GPG come molti, sottovaluta Caldoro, mentre sopravvaluta sia De Luca che Ferrero. Nei partiti prende un abbaglio col PDL che risulta molto più basso (qui le forti liste collegate rendono difficili le previsioni dei singoli partiti). Sopravvaluta di qualche punto PD e IDV. Non ha comunque mai ceduto alla tentazione di dare la Campania come regione in bilico. Voto 6,5. Errore 2,0%.
And-L per lunghe settimane ha insistito con un distacco considerevole, alla fine, complice un’apparente convergenza tra i due candidati ha ristretto la forbice. Sbagliando. Bene col PDL, malissimo col PD (che qui ha deluso). Capisce in parte il saccheggio che avrebbe poi subito Ferrero. Prestazione in linea con GPG. Voto  6,5. Errore 2,0%.
L’errore  è  calcolato  facendo la  media  degli   errori sui primi 3 candidati, su rightnation.it       il mitico a.man ha fatto lo stesso calcolo per     tutti i    sondaggisti.
		
    			


