Giro delle Province: Gorizia

Il commento di Antonio: Gorizia nella prima repubblica è una provincia dominata dalla DC, con una buona presenza del PCI a Monfalcone e del PSI.
Nella seconda repubblica inizialmente sembra spostarsi verso CDX Lega.
Nel 1993 il movimento di Bossi vince la provincia con Monica Marcolini.
Nel 1994 il CDX vince nei due collegi maggioritari (1 per ogni ramo del parlamento).
In quell’anno anche il comune va al Polo col sindaco Gaetano Valenti di Forza Italia.
Dal 1996 le cose iniziano a cambiare ed il CSX passa decisamente in vantaggio, vince con ampio scarto i collegi alle politiche e nel 1997 toglie la provincia alla Lega con Giorgio Brandolin.
(ente che resterà poi stabilmente al CSX pure nel 2001, 2006 e 2011, nelle ultime 2 tornate con Enrico Gherghetta).
Nel 1997 il CSX conserverà il collegio del Senato alle supplettive col noto giornalista Demetrio Volcic, dopo la scomparsa del Senatore Darko Bratina eletto appunto per l’Ulivo nel 1996.
Il CDX si limita nel 1998 a confermare il comune.
Nel 2001 la CDL riesce a strappare il collegio del senato al CSX per pochissimo: 40,89% contro 40,84%, con Rifondazione al 6,12% con candidato autonomo.
Alla camera, dove invece Ulivo e Rifondazione sono uniti, finisce 51,4% a 39,7% per il CSX.
Nel 2002 il CSX vince anche al comune, con Vittorio Brancati, dove il CDX è tradizionalmente più forte, il vantaggio fu ridottissimo, solo 26 voti al ballottaggio.
Successivamente il CSX vincerà con scarti più o meno ampi tutte le consultazioni successive, comprese le politiche del 2006 e del 2008 e le europee del 2009.
Il CDX, nel 2007, si limiterà a riconquistare il capoluogo con Ettore Romoli (fiorentino d’origine); in quelle elezioni il CSX non ricandida il sindaco uscente.
Romoli vinse subito col 51,1%, al secondo posto arrivò, col 20%, Andrea Bellavite,un sacerdote che correva sostenuto da Rifondazione comunista e liste civiche. Solo terzo, col 16,1%, Giulio Mosetti sostenuto da DS e Margherita.
Contrariamente alla maggior parte delle province del nord, che vedono il CDX più forte nelle campagne e più debole nelle città, a Gorizia accade il contrario, PDL e Lega vincono nel capoluogo e nel grande comune di Grado, mentre il CSX prevale in quasi tutti gli altri comuni della provincia.



I numeri di And


POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 21,6%
Partito Democratico della Sinistra: 17,6%
Alleanza Nazionale: 13,0%
Partito Popolare Italiano: 16,4%
Lega Nord: 11,0%
Rifondazione Comunista: 8,3%
Patto Segni: 0,0%
Lista Pannella: 4,6%
Federazione dei Verdi: 5,0%
Partito Socialista Italiano: 1,8%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,0%
Alleanza Democratica: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+LP): 50,2%
CENTRO (PPI+PS): 16,4%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 32,7%


EUROPEE 1994
Forza Italia: 29,2%
Partito Democratico della Sinistra: 17,4%
Alleanza Nazionale: 9,8%
Partito Popolare Italiano: 11,8%
Lega Nord: 7,5%
Rifondazione Comunista: 7,3%
Patto Segni: 2,2%
Federazione dei Verdi: 6,4%
Lista Pannella: 2,3%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,4%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,3%
Partito Repubblicano Italiano: 0,6%

CDX (FI+AN+LN+LP): 48,8%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 14,6%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 32,8%

POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 18,5%
Forza Italia: 18,5%
Alleanza Nazionale: 13,3%
Lega Nord: 14,8%
Rifondazione Comunista: 9,9%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 10,2%
CCD-CDU: 5,9%
RI-Dini: 0,0%
Federazione dei Verdi: 6,8%
Pannella-Sgarbi: 0,0%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 1,3%

CDX (FI+AN+CCD-CDU): 37,7%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 45,4%


EUROPEE 1999
Forza Italia: 23,1%
Democratici di Sinistra: 20,1%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 8,6%
Lista Emma Bonino: 12,4%
I Democratici: 7,6%
Lega Nord: 5,0%
Rifondazione Comunista: 5,5%
Partito Popolare Italiano: 2,5%
CCD: 1,2%
CDU: 2,5%
SDI: 0,8%
Comunisti Italiani: 2,3%
Verdi: 2,4%
Udeur: 0,2%
Fiamma Tricolore: 1,8%
Rinnovamento Italiano: 0,4%
Partito Pensionati: 1,3%
Partito Repubblicano Italiano: 0,5%

CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 35,4%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 36,3%


POLITICHE 2001
Forza Italia: 26,3%
Democratici di Sinistra: 13,4%
La Margherita: 23,7%
Alleanza Nazionale: 9,8%
Rifondazione Comunista: 7,1%
Lega Nord: 4,4%
Lista Di Pietro: 4,0%
CCD-CDU: 1,9%
Democrazia Europea: 2,0%
Pannella-Bonino: 2,9%
Il Girasole: 2,1%
Comunisti Italiani: 2,2%
Nuovo PSI: 0,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 42,4%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 48,5%


EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 37,8%
Forza Italia: 18,7%
Alleanza Nazionale: 10,1%
Rifondazione Comunista: 6,7%
Unione di Centro: 2,8%
Lega Nord: 4,5%
Fed. dei Verdi: 2,6%
Comunisti Italiani: 2,7%
Lista Emma Bonino: 3,0%
Di Pietro Occhetto: 1,9%
Socialisti Uniti: 1,0%
A.P. Udeur: 0,2%
Alternativa Sociale: 1,4%
Part. Pensionati: 2,6%
Fiamma Tricolore: 0,5%
PRI-Sgarbi: 0,6%

CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 37,1%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 51,9%

POLITICHE 2006
L’Ulivo: 36,9%
Rifondazione Comunista: 6,3%
Rosa Nel Pugno: 2,7%
Comunisti Italiani: 2,4%
Italia Dei Valori: 2,2%
Verdi: 2,2%
UDEUR: 0,3%
Pensionati: 2,2%
Forza Italia: 19,4%
Alleanza Nazionale: 13,1%
Unione di Centro: 6,1%
Lega Nord – MPA: 4,2%
DC – Nuovo PSI: 0,0%
Alternativa Sociale: 0,6%
Fiamma Tricolore: 0,8%

CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 44,2%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 55,2%


POLITICHE 2008
Partito Democratico: 38,4%
Italia dei Valori: 4,5%
Popolo della Libertà: 31,3%
Lega Nord: 8,2%
Sinistra Arcobaleno: 4,1%
Unione di Centro: 5,7%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,6%
Partito Socialista: 0,5%
Sinistra Critica: 0,7%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,7%

CDX (PDL+LN+MPA): 39,5%
CSX (PD+IDV): 42,9%



EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 27,5%
Partito Democratico: 31,4%
Lega Nord: 11,4%
Italia dei Valori: 8,8%
Unione di Centro: 5,8%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,6%
Sinistra e Libertà: 3,0%
Lista Bonino – Pannella: 3,0%
L’Autonomia: 1,2%
Fiamma Tricolore: 1,0%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,0%
Forza Nuova: 0,6%


CDX (PDL+LN+AUT): 40,1%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 46,2%

Tags: